venerdì 22 dicembre 2017

Atlem

È il Comandante di una delle Sei Fortezze del Nord, laroccaforte di Mitt. È un ottimo soldato, dal carattere molto pragmatico e che... [Appendice, L'Impero di Luce]

Personaggio "tutto d'un pezzo", se così si può dire. Atlem è la rappresentazione di un modello molto semplice di soldato: leale e pronto a eseguire qualunque ordine. La sua vita, d'altronde, è sempre vissuta in un ambiente militaresco, fin dalla tenera età di cinque anni, quando, nella Satrapia del Sud fu raccolto da un soldato, un capitano il cui nome è andato perduto ma che divenne padre di un guerriero che, lentamente, riuscì a farsi strada, con le proprie abilità e con la certezza di avere un unico scopo nella vita. Inoltre, è anche un uomo estremamente pragmatico, dal giudizio netto e tagliente come una lama. 
Quando fu trasferito al nord, lontano dal suo padre adottivo e dalla sua famiglia, proprio per le sue doti di guerriero ma anche di ingegno, ebbe un'ascesa che raccolse molti consensi, tanto più che Atlem non aveva simpatie né per la frangia pro-imperatore né per quella pro-consiliare, che, da molto tempo, si contendevano i sei "posti" che spettavano a chi doveva difendere il confine settentrionale.
Nel secondo Volume della trilogia Atlem avrà il suo momento di gloria e il suo inevitabile declino, svelandoci quanto la lealtà  di certi uomini possa superare qualunque confine...


Nascita: 6° giorno del mese di Galpiern.
Età: 48
Altezza: 1.70
Provenienza: ???, Satrapia del Sud, Impero.
Aspetto: capelli folti, occhi chiari, fronte spaziosa e barba sempre ben curata; ha il fisico di un soldato che si è addestrato a lungo e che ha combattuto altrettanto.
Appartenenza: /
Citazione: "«Non potevo sopportare un attimo di più la sua presenza. Questa è stata la mia decisione, Master Etan, se vuole si lamenti con qualche superiore.»" [III - Battaglia a Mitt, L'Impero di Luce]



Quale destino attende il guerriero? Quale lealtà può essere così forte da non temere né sofferenza né morte? È più folle il soldato che sacrifica se stesso per la propria terra, per il proprio paese o per il proprio signore oppure chi rinuncia a qualunque dignità pur di sopravvivere?
Per qualunque dubbio, domanda o confronto potete lasciare un commento sulla Pagina Facebook Gli Annali della Caduta oppure direttamente qui sul blog.
A presto e stay tuned 😁.

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