mercoledì 1 novembre 2017

"L'essere un Guaritore", 2a Parte


Giorno 5 di Ishirna-salaes:


“I miei spostamenti stanno cominciando a essere notati. Devo fare più attenzione.

Allora, al momento credo di aver raggiunto un livello, dopo decine di fallimenti, sufficientemente soddisfacente. Un cane, ultimo esemplare a subire le prove, sta avendo ottime reazioni. Credo che la chiave sia non stravolgere con dosi troppo massicce il corpo. Sembra che gli esseri viventi non aventi la magia subiscano danni incalcolabili al livello fisico, e forse anche a livello psicologico, quando l’Energia comincia ad agire. Come se ci fosse un limite oltre il quale la resistenza fisica decade completamente. Il procedimento che sono riuscito a sviluppare è decisamente complesso e soprattutto lento, molto lento. Richiede, naturalmente a seconda delle lesioni in questione, concentrazione e pazienza. È fondamentale apporre un dosaggio minimo proprio nel punto della ferita, senza, e ripeto senza, invadere le vie del sangue. Se l’Energia penetra a fondo in una di esse, il corpo comincia a rigettare la magia e ad andare in frantumi. Non descriverò i miei fallimenti qui. I loro ricordi mi tormentano tuttora.

È tempo di portarsi al livello successivo, l’ultimo prima di svelare finalmente al Concilio le mie scoperte, questo nuovo uso della magia.”


Giorno 8 di Ishirna-salaes:


“È così vicino… così vicino il sogno che convidevamo. Infine, amico mio, i nostri sforzi sono stati ripagati. Se fossi qui, sono certo che staresti già sognando a occhi aperti. Tu avevi una fantasia molto più fervida della mia. L’essere un mago, l’essenza stessa del suo scopo, potrà finalmente essere cambiata. Potremo avvicinarci alla gente comune, al popolo. Non più armi, ma guaritori. Già, Guaritori. Se solo fossi qui, questo traguardo non sarebbe così amaro e triste. Probabilmente già avresti cominciato a stilare un codice riguardo l’essere un buon guaritore…

Ad ogni modo, ho condotto qui un mendicante di una delle aree più malfamate di Tern. Non è stato difficile, dato che gli ho proposto pasti caldi e un tetto sopra la testa. Temo, tuttavia, che ormai verrò presto raggiunto da un’ordinanza di restrizione e di presentare un rapporto al Concilio. Tralasciando simili particolari, le prove sul vagabondo sono state positive. Devo annotare anche che il corpo umano sembra rispondere meglio alla magia e che la soglia massima di sopportabilità è sufficientemente elevata. Inoltre, pur rischiando in più di due occasioni di invadere con la magia le vie del sangue, sono riuscito a recuperare la situazione. Non sono certo se ciò sia dovuto al fatto che il soggetto in questione sia umano o per il fatto che fosse drogato. Spero che in futuro potrò fare ulteriori prove riguardo ciò.

La possibilità, quindi, di curare gli esseri umani, e anche altri animali, con la magia è possibile. Ora devo solo attendere le reazioni che avranno i Caeleren. Ce l’abbiamo fatta, amico mio.”



Giorno 11 di Ishirna-salaes:


“So che dovrei riposare. Domani è un grande giorno, tuttavia… qualcosa mi inquieta. Non sono stato del tutto sincero. Durante le prove con il mendicante, ho riscontrato qualcosa… qualcosa che è impossibile. Sono certo di aver preso una persona comune. Ma allora, perché a contatto con il suo corpo ho avuto quella netta sensazione… L’Energia che tutto pervade… Possibile che…
Chiedo perdono se sono molto elusivo, ma per spiegarmi bene ho bisogno di…”


Master Varn non si presentò davanti al Concilio. Fu ritrovato il giorno dopo nelle sue stanze, disteso a terra, con gli occhi verdi spalancati e il viso giovanile e una volta straripante di energia sconvolto dal dolore. Non fu trovato nessun altro nel suo alloggio e parte dei suoi appunti scomparve nel nulla.

Cinque giorni dopo i dovuti riti funebri, il Concilio della Federazione spianò la strada alla Guarigione. Mesi dopo, nacque la Classe dei Guaritori. Era l’Anno 334 Tras Evansburg.




Non ho idea se l'indizio di cui ho parlato nella prima parte sia troppo evidente oppure molto velato, tuttavia rimarrà comunque un argomento che ritornerà nella trilogia e anche nelle Cronache.
In ogni caso, qui si conclude questo racconto; la prossima settimana ci sarà una pausa, quindi per il prossimo racconto dovrete aspettare fino al 15, mi dispiace 😩. Il titolo della prossima storia sarà: "Sento, i pericolosi Curatori".
Per qualunque dubbio, domanda o confronto potete lasciare un commento sulla Pagina Facebook Gli Annali della Caduta oppure direttamente qui sul blog.
A presto e stay tuned 😁.

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